GOMORRA

• Editore: Mondadori
• Data di pubblicazione: 1 Jan 2006
  
• Costo del Libro: 12,40 €
• A cura di: Roberto Saviano
  
• Codice ISBN 10:
• Codice ISBN 13:
• Meke finito: 023/06/2008
• Odo finito: 00/05/2008

MEKE:
ci sono volte in cui dire la propria su qualcosa ti reca un certo imbarazzo. questo succede di solito soprattutto quando la tua non è in sintonia con il coro degli altri e soprattutto quando si parla di qualcosa che è famoso in quel momento.
questo è il classico caso in cui la mia voce non si unisce al coro su qualcosa che è famoso in questo momento.
a me questo libro non è piaciuto. per vari motivi anche se sottili e personali.
non è piaciuta la rassegnazione al peggio che spira in tutte le pagine di questo libro, la convinzione che le cose sono così e non si possono cambiare.
lo vedo come una offesa a chi a questo status quo si è opposto semplicemente non accettandolo. ho degli amici che non sono eroi, non sono rappresentanti di nulla se non di se stessi, che non sono camorristi e non sono affiliati. sono semplicemente campani e fanno la loro semplice vita, lavorando nel lavori che nel libro vengono definiti sfigati e che quindi vengono schivati dai giovani del libro. ed in nessuna pagina traspare una condanna a tutto questo. in nessuna pagina una esortazione al cambiamento, sono una accettazione della cosa, solo una constatazione di quel che è.
ho trovato il libro una sterile elencazione di crimini, nomi, date, un riferimento semplice di eventi, vissuti dal di dentro e per questo elencati magari con precisione. un minimo di condanna la si legge nelle pagine finali, quando comincia una specie di elenco del io so e ho le prove, ma tutto quello che viene fuori non ha la traccia di una esortazione al migliorarsi, solo di elencazione della realtà.
e non mi è piaciuto.

L'AMULETO DI SAMARCANDA

• Editore: Salani
• Data di pubblicazione: 1 Jan 2006
  
• Costo del Libro: 16,50 €
• A cura di: DJonathan Stroud
  
• Codice ISBN 10: 884513014
• Codice ISBN 13: 9788884513014
• Meke finito: 09/06/2008
• Odo finito: 00/00/2007

MEKE:

Non leggevo un libro di questo tenore da parecchio tempo.
adoro la fantasy umoristica, e ne ho alcuni dei miei maestri in Pratchett e Leiber, due grandi della letteratura a mio avviso. quindi mi sono accostata a questo nuovo scrittore con grandi speranze nel cuore, pienamente mantenute, devo dire.
il libro, la narrazione particolare in cui si alternano la prima persona di Bartimeus e la descrizione di quanto avviene a Nathaniel un apprendista mago, è assolutamente godibile e coinvolgente, scritto con spirito sarcastico e leggero.
la scena parte tranquilla per poi divenire, man mano che si avvicina la fine del libro concitata e nervosa, tanto da riuscire in uno o due momenti a trasmettere la sensazione di urgenza che si percepisce in tutta l'ultima parte del libro, con continui cambi di scena e di punto di vista narrante.
azzeccati i personaggi ed interessante la fotografia che se ne trae di questa Londra Altra, in cui la magia è al potere e i normali ne subiscono il giogo.
una lettura assolutamente consigliabile, sia ad un lettore giovane, per la simpatia e godibilità della trama, che ad uno maturo e smaliziato per alcune ore di sano divertimento e tranquillità.

BLART

• Editore: Fabbri
• Data di pubblicazione: 1 Jan 2006
  
• Costo del Libro: 15,00 €
• A cura di: Dominic Barker
  
• Codice ISBN 10: 884518746
• Codice ISBN 13: 9788845118746
• Meke finito: 01/06/2008
• Odo finito: 20/05/2008

MEKE:

in realtà io di questo libro non sapevo nulla. è stato Odo che ha cominciato a fibrillare a metà anno scorso perché aveva saputo di questo libro e voleva comprarlo. poi una cosa via l'altra fino a quest'anno non eravamo riusciti a comprarlo. alla fine è arrivato e dopo abbastanza sono anche riuscita a leggerlo. devo però dire che l'attesa non è valsa la lettura. onestamente ho trovato spesso noiosa la trama, ripetitiva la linguistica e la storia piuttosto banale.
la solita storia del giovane che deve salvare il mondo con l'aiuto del saggio mago e che alla fine si trova a dover affrontare il mega cattivo di fine livello, il tutto però visto con un occhio ironico e cinico, almeno così dovrebbe essere.
i personaggi sono piatti nonostante il tentativo di dare loro una personalità di qualche tipo con l'ironia, che però diventa a volte così pedante da perdere la nota divertente e diventare solo penosa da sopportare.
si salvano giusto uno o die momenti del libro che però non credo possano giustificare la spesa.
non posso nemmeno dire che si tratta di un libro in fondo per bambini perché sicuramente non riveste nemmeno una valenza pedagogica, e comunque ho letto libri per bambini estremamente più briosi di questo.
non posso dire di consigliarlo a nessuno, però se proprio volete potete anche comprarlo, io non posso certo dire nulla: ho fatto la stessa cosa.

I GUARDIANI DEL CREPUSCOLO

• Editore: mondadori
• Data di pubblicazione: 1 Mar 2007
  
• Costo del Libro: 17,00 €
• A cura di: Sergej Luk'janenko
  
• Codice ISBN 10: 8804563354
• Codice ISBN 13: 9788804563358
• Meke finito: 30/05/2008
• Odo finito:

MEKE:

questo è il terzo libro della saga che leggo e come gli altri due mi ha conquistato profondamente.
La storia continua quella iniziata nei libri precedente: una specie di giallo fantasy in cui la magia è un elemento costante e presente in un mondo odierno ma alternativo, ed in cui il personaggio principale, Anton, fa parte di un corpo di guardie che vigila sul fatto che le tenebre non compiano atti fuorilegge; stessa cosa fa una guardia apposita di membri delle tenebre, nei confronti di quelli della luce.
non è l'atmosfera o la trama che mi hanno colpito, in quelli vedo molto dell'Under Dark di giocoruolistica memoria, molto dei vampiri della masquerade o dei licantropi, un qualcosa di rielaborato dai classici canoni del manuale di gioco fatto in maniera che apparisse estremamente ben vestito nella realtà contemporanea di una russo post stalinista vuotata del sogno di gloria che aveva fino a qualche decina di anni fa.
no, quello che mi ha ammaliato in questi tre libri è la tecnica scrittoria che ha lui, Sergjei, una tecnica che ti tiene avvinto alle sorti di Anton dall'inizio alla fine.
mi piace molto anche quel sottofondo di disperata malinconia che permea tutto il libro, una sorta di rassegnazione che trapela dal comportamento di Anton e dei suoi compagni di viaggio, che diventa cinica rassegnazione in Geser ed in Zavulon.
sarà che la letteratura russa è comunque spesso ricca di questo sentimento di tristezza leggera, di malinconia, ma forse non me lo aspettavo anche in un libro di fantasy come questo anche se di ambientazione contemporanea.
sarà quello che volete, ma la risultanza è che ho una struggente voglia di avere al più presto il quarto della serie per vedere la fine di questa storia che mi avvince più che mai.
consigliato assolutamente a chi ama il genere ed anche a chi non lo conosce, è un ottimo libro per esservi introdotti.