SE QUESTO E' UN UOMO

• Editore: ed Einaudi
• Data di pubblicazione: 2005
• Costo del Libro: 10.50€
• A cura di: Primo Levi
• Codice ISBN 10: 8806176552
• Codice ISB: 9788806176556

Primo Levi, tornato da Auschwitz, diede vita ad una capolavoro che aveva portato dentro come un figlio per tutto il periodo di internamento, dando luce a "Se questo è un uomo" nel 1947. Dopo un iniziale rifiuto da una casa editrice alla fine Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una leggerezza incredibile per l'argomento che tratta, come se fosse il resoconto di una assurda ed agghiacciante situazione senza coinvolgimento emotivo, senza rabbia, senza odio, anche se il dolore, non manifesto, non urlato, ma sempre presente, traspare da ogni pagina. E un'analisi dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, della demolizione completa e sistematica dell'io evoluto che rende un essere umano un uomo prima ancora della sua soppressione nello sterminio.

un libro che nella sua tranquilla esposizione è più agghiacciante di un libro che urli rabbia e odio ad ogni pagina.

un libro che chiunque DEVE leggere assolutamente, perché nulla di quanto è successo possa essere dimenticato. e riletto per vivere quel dolore e sentirsi umani. e riletto per rendersi conto di quanto a volte diamo per scontata la nostra libertà. e poi riletto ancora.

ORCHI: I GUARDIANI DEI LAMPI

Editore: Oscar Mondadori
Data di pubblicazione: 2006
Costo del Libro: 8.90€
A cura di: Nicholls Stan
Codice ISBN 10: 8804556099
Codice ISB: 9788804556091

Si tratta del primo libro di una trilogia che vuole essere fuori dallo schema solito del fantasy, qualcosa che offra una visione diversa, dal punto di vista di quelli che vengono di solito considerati i cattivi. come presupposto è estremamente intrigante, e il libro avrebbe potuto essere veramente interessante, se non fosse che alla fine chiunque sia quello messo l posto dell'eroe in questo libro sarebbe esattamente la stessa cosa.

loro sono i pelleverde solo perché lo dicono continuamente e perché parlano degli umani come dei cattivi invasori, ma non c'è l'altro punto di vista: in realtà c'e solo un'inversione delle parti.

qui i cattivi, fanatici, quelli che ammazzano senza pensarci due volte sono gli umani, ed i perseguitati, i poveri derelitti, gli sconfitti alla ricerca di una rivalsa sono i rappresentanti delle antiche razze come vengono definiti qui. ed allora dove sta il ribaltamento del punto di vista?

forse dei ruoli, ma non certo di altro.

ed è un peccato perché lo scrittore ha una tecnica scorrevole, interessante, anche se ha delle grosse pecche anche a livello di stesura questo libro, uno degli intoppi maggiori è il continuo ripetersi uguale a se stesso degli scontri, in cui viene a volte anche noiosamente, descritto il comportamento di uno per uno dei personaggi, e di nuovo e di nuovo.

alla fine uno spera che non ci sia un'altro scontro, altrimenti salta la pagina perché a spesso e volentieri qualcosa del già visto.

Si può leggere se si ha voglia di un libro fantasy senza molto brivido.

SIR GAWAIN E IL CAVALIERE VERDE

Editore: MondaEdizioni Mediterranee
Data di pubblicazione: 2009
Costo del Libro: 12.90€
A cura di: John R. R. Tolkien
Codice ISBN 10:
Codice ISB: 9788827220504

MEKE:
si tratta di una operazione quanto mai commerciale, ma quando ne ho intrapreso la lettura temevo veramente peggio.

si sente che l'opera originale, quella scritta da Tolkien padre per intenderci, era ancora da limare, si sentono i momenti di inciampo nello scorrere della traduzione, della stesura, si sentono le mani del figlio, intromissioni nella originaria purezza della scrittura, eppure si tratta di un lavoro non del tutto mal riuscito.

scorre abbastanza rapido alla lettura, e non risulta troppo pesante anche ad un occhio non troppo innamorato di uno stile di prosa così desueto.

La prima parte, Sir Gawain ed il cavaliere verde, è la classica ballata di epoca medioevale, che gira attorno al tema della ricerca, sia religiosa che fisica. bella comunque la rielaborazione fatta da Tolkien in cui una scrittura, in un inglese atavico già all'epoca, viene riletta e ripresentata con una ano leggera ed una interpretazione più scorrevole e fluida.

le altre due parti, Pearl e Sir Orfeo, sono due frammenti che paiono della stessa ano e che vengono presentati nella loro freschezza: i primo è un ricordo, molto commovente e religioso, di una figlia scomparsa in tenerissima età, il secondo è una rilettura di genere medioevale del mito di Orfeo di classica memoria.

un libro leggibile e piacevole da leggere con facilità e soddisfazione.