- Editore: Ediciclo editore s.r.l.
- Data di pubblicazione: 1 Jan 2003
- Costo del Libro: 7,90 €
- A cura di: Eugenio Bucciol
- Codice ISBN 10: 8885318851
- Codice ISBN 9788885318854
- Meke finito: 02/00/2009
- Odo finito: 00/00/00
MEKE:
peccato. peccato perché l'idea di dare la parola ad un gatto, di fargli sentire e provare cose umane era anche divertente, ma è stata buttata via dallo scrittore che si sentiva in dovere di sputare veleno sulla razza umana e ha usato l'innocente bocca di un povero gatto per farlo.
a parte la noiosità e la ripetitività di certi passaggi del libro che mi hanno profondamente annoiato, mi sono sentita in imbarazzo per quel povero gatto spinto a dire banalità acide sul suo padrone che non lo obbliga nemmeno in casa, non lo ha nemmeno castrato e l'unica colpa che dimostra in questo libro è quella di essere un povero, sporco e maledetto umano.
ho trovato veramente deprimente che qualcuno usasse un espediente così stupido per dare sfogo alle sue frustrazioni.
non mi posso proprio augurare che qualcun'altro butti i suoi soldi per comprare un libro di così basso valore, devo ammetterlo, nonostante io abbia fatto l'errore di comprarlo. se tanto mi da tanto credo che non mi azzarderò più su questo autore, così rancoroso con la propria specie da bistrattarne un'altra per farlo con la propria.
sconsiglio di leggerlo, per non morire di noia.
a parte la noiosità e la ripetitività di certi passaggi del libro che mi hanno profondamente annoiato, mi sono sentita in imbarazzo per quel povero gatto spinto a dire banalità acide sul suo padrone che non lo obbliga nemmeno in casa, non lo ha nemmeno castrato e l'unica colpa che dimostra in questo libro è quella di essere un povero, sporco e maledetto umano.
ho trovato veramente deprimente che qualcuno usasse un espediente così stupido per dare sfogo alle sue frustrazioni.
non mi posso proprio augurare che qualcun'altro butti i suoi soldi per comprare un libro di così basso valore, devo ammetterlo, nonostante io abbia fatto l'errore di comprarlo. se tanto mi da tanto credo che non mi azzarderò più su questo autore, così rancoroso con la propria specie da bistrattarne un'altra per farlo con la propria.
sconsiglio di leggerlo, per non morire di noia.
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