- Editore: Delos Books
- Data di pubblicazione: 1 Jan 2007
- Costo del Libro: 12,00 €
- A cura di: Autori Vari
- Codice ISBN 10:
- Codice ISBN 9788889096680
- Meke finito: 02/00/2009
- Odo finito: 00/00/00
MEKE:
è la prima volta che mi accosto a questo periodico, anche se lo conoscevo, più per mancanza di occasioni che per altro motivo. ma devo ammettere che ne ho trovato la lettura al quanto interessante. specialmente i romanzi contenuti al suo interno, ad opera di autori italiani che hanno il pregio assolutamente impagabile di far rivivere il grande investigatore senza far rimpiangere la penna dello scrittore originale.
Incontriamo quindi scrittori come Gianfranco Sherwood e Silvana Gamberi (L'avventura del vecchio soldato e Prescrizione eccellente ) che producono due pregevoli storie che si fanno leggere d'un fiato anche se devo ammettere di aver amato particolarmente il secondo per il tema trattato che si riallaccia a un romanzo che con Conan Doyle in realtà non avrebbe nulla a che fare ma che viene trattato in una maniera tale che ha del magico, veramente.
un poco più pedantesca e difficile da leggere ho trovato la parte di approfondimento, che mentre nella dissertazione su Basil Rathbone ancora scorre con una certa difficoltà ma senza troppi intoppi, diventa farraginosa e pesante da seguire nell'articolo sulla Teoria e Pratica della Suspense secondo Patricia Highsmith, nella puntata di Conan Doyle e la scuola antropologica italiana, per diventare proprio pesante, ed ammetto di aver ceduto poco dopo averla iniziata, nella parte della rubrica sulla Disamina del canone a cura dell'esperto holmesiano Enrico Solito. insomma che devo dire, un almanacco da leggere con piacere, almeno nelle parti prettamente di romanzo, e soprattutto indicato per amanti del genere nelle altre sue parti.
da leggere con interesse anche se un poco settoriale.
Incontriamo quindi scrittori come Gianfranco Sherwood e Silvana Gamberi (L'avventura del vecchio soldato e Prescrizione eccellente ) che producono due pregevoli storie che si fanno leggere d'un fiato anche se devo ammettere di aver amato particolarmente il secondo per il tema trattato che si riallaccia a un romanzo che con Conan Doyle in realtà non avrebbe nulla a che fare ma che viene trattato in una maniera tale che ha del magico, veramente.
un poco più pedantesca e difficile da leggere ho trovato la parte di approfondimento, che mentre nella dissertazione su Basil Rathbone ancora scorre con una certa difficoltà ma senza troppi intoppi, diventa farraginosa e pesante da seguire nell'articolo sulla Teoria e Pratica della Suspense secondo Patricia Highsmith, nella puntata di Conan Doyle e la scuola antropologica italiana, per diventare proprio pesante, ed ammetto di aver ceduto poco dopo averla iniziata, nella parte della rubrica sulla Disamina del canone a cura dell'esperto holmesiano Enrico Solito. insomma che devo dire, un almanacco da leggere con piacere, almeno nelle parti prettamente di romanzo, e soprattutto indicato per amanti del genere nelle altre sue parti.
da leggere con interesse anche se un poco settoriale.
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